*2 giugno 2019 – Ascensione del Signore*
*Atti degli Apostoli 1,1-11*
_[…] Egli rispose: «Non spetta a voi conoscere tempi o momenti che il Padre ha riservato al suo potere, ma riceverete la forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi, e di me sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samarìa e fino ai confini della terra». Detto questo, mentre lo guardavano, fu elevato in alto e una nube lo sottrasse ai loro occhi. Essi stavano fissando il cielo mentre egli se ne andava, quand’ecco due uomini in bianche vesti si presentarono a loro e dissero: «Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che di mezzo a voi è stato assunto in cielo, verrà allo stesso modo in cui l’avete visto andare in cielo»._
*Commento alla Parola*
Buongiorno, buona domenica dell’Ascensione del Signore e buona festa della Repubblica.
La voce che “gli uomini di Galilea” hanno udita, nel momento del ritorno di Gesù nella sua dimensione divina, si trasforma anche per noi in un invito pratico. Fermati, guarda il cielo, ammiralo, scrutalo, conoscilo e amalo: ma per vivere non puoi fissarlo per sempre. Chi ha fede non può impiegare il suo tempo solo nella contemplazione dello Spirito di Gesù ma deve concretizzare lo spirituale. Deve dare una forma, un’azione, un movimento a ciò che vede con gli occhi della fede. Le ultime parole di Gesù Risorto a tutti i discepoli nel tempo e nella storia sono parole che spingono al movimento, all’azione e non alla staticità: *”… e di me sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samarìa e fino ai confini della terra”.*
La concretezza, però, non deve diventare attivismo. L’attivismo non genera, è sterile, fondato sull’egocentrismo pastorale, che spesso vige nelle nostre comunità. Il messaggio di Gesù ad essere testimoni fino ai confini della terra è un invito alla fertilità pastorale. Anche per generare spiritualmente e pastoralmente si deve rinunciare ad una parte di sé, come nella vita fisica.
Nei primi secoli della Chiesa, tutto questo era “naturale”, con la socializzazione religiosa abbiamo creato dei cloni, dei testimoni artificiali, fotocopie dei santi, abbiamo bisogno di Santi e Testimoni veri.
AUGURI a tutti e buona festa dell’Ascensione.
Ti voglio bene in Cristo Risorto,
don Fabio.